Ear Training

Creare un collegamento fra immagini musicali e azione sullo strumento in tempo reale. Comprensione di armonia e melodia all’ascolto.

Ear training del livello relativo al III corso di jazz. Per coloro che non hanno tale livello in entrata si valuterà un percorso e un esame personalizzato.

Sa integrare melodia e armonia all’ascolto. Sa trascrivere una minisong di media difficoltà. Sa riconoscere sostituzioni di tritono, dominanti secondarie, accordi prestati e alterati in una successione di otto accordi.

Analisi cantilenata, canto alternato di melodia e basso. Esercitazioni sulle minisong e sulle successioni di fondamentali.

Francesco Villa: L’Orecchio Tonale – Teoria e pratica dell’ear training, CreateSpace 2015

Riconoscimento delle fondamentali e del tipo di accordi in un turnaround di otto accordi.
Trascrizione di una minisong di otto battute: melodia e accordi.
Analisi cantilenata di uno standard jazz.

Per coloro che in entrata non hanno i prerequisiti sopra descritti si provvederà a delineare un esame pertinente all’uscita dopo un anno di lavoro, tipicamente l’equivalente di Ear Training II o III del triennio.