Tastiere Elettroniche - DCSL/45
ATTENZIONE: in attesa della nuova visualizzazione dei piani di studio consultare esclusivamente il pdf allegato (“Scarica il piano di studi”).
Al termine degli studi relativi al corso di diploma accademico di secondo livello in Tastiere Elettroniche, lo studente
deve aver acquisito l’insieme di conoscenze, competenze e abilità di livello specialistico tali da consentirgli di
realizzare concretamente e autonomamente la propria idea artistica perseguendo livelli professionali e
artistici elevati. A tal fine sarà data la possibilità di completare il proprio percorso formativo prestando
particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dello strumento – incluso quello d’insieme – e
delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità di interagire all’interno di gruppi
musicali omogeneamente e diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo
l’approfondimento di specifiche conoscenze e competenze analitico-compositive, nonché degli aspetti storici,
stilistici, estetici e filosofici generali relativi alla propria specifica letteratura strumentale.
Il Corso offre allo studente, oltre alla possibilità di accesso a corsi di formazione, di perfezionamento o master di secondo livello, la possibilità di impiego, coerentemente al percorso di studio svolto, in ambito esecutivo e didattico.
Il corso apre allo studente la possibilità di realizzarsi professionalmente nei seguenti ambiti:
– Tastierista solista jazz e popular
– Tastierista in gruppi jazz e popular
– Tastierista in formazioni orchestrali jazz e popular
1) Prova scritta collettiva con quesiti di carattere armonico e analisi di una composizione jazz;
2) Prova di ascolto e riconoscimento stilistico in ambito jazz: il candidato, all’ascolto di cinque registrazioni storicamente rilevanti dovrà rispondere a domande relative a:
a) Collocazione storica e stilistica
b) Leader del gruppo, e/o principali solisti
c) Indicazioni essenziali su forma e tecniche compositive-improvvisative
3) Presentazione e discussione di lavori di composizione e/o arrangiamento per medio/grande organico jazz
4) Esecuzione e improvvisazione:
a) Esecuzione, con esposizione tematica e solo improvvisato, di tre brani della grande tradizione jazzistica, scelti dalla commissione sulla base di una lista di almeno 20 brani di difficoltà medio-alta, presentata dal candidato. La prova potrà essere svolta in “solo”, con base registrata, o con musicisti accompagnatori forniti dal candidato;
b) Lettura a prima vista con il proprio strumento o con la voce.
5) Armonizzazione estemporanea al pianoforte di un semplice tema jazz (melodia e sigle) proposto dalla commissione.
Le singole prove saranno valutate con pesi differenziati, in particolare la prova n. 4 costituirà il 50% del punteggio finale.
PROVA FINALE
Lo studente è ammesso a sostenere la prova finale dopo aver maturato tutti gli altri crediti del proprio percorso formativo.
La Commissione della prova finale è formata da un numero dispari di componenti (almeno cinque). La Commissione è presieduta dal Direttore o da un suo delegato, e deve comprendere il docente dell’area disciplinare della materia scelta per la prova finale e da almeno un docente di riferimento della Scuola frequentata.
Il voto finale è espresso in centodecimi, con eventuale lode.
La lode, per essere assegnata, deve essere accolta all’unanimità dalla Commissione.
SCELTA DEL RELATORE
Il relatore della tesi dovrà essere scelto tra i docenti dei corsi effettivamente frequentati dallo studente durante il percorso di studi. Altri docenti, compresi eventualmente esterni a contratto, potranno figurare quali co-relatori.
ARGOMENTO E TITOLO
L’argomento della tesi deve essere approvato dalla Commissione Didattica;
il candidato dovrà presentare una domanda, sottoscritta dal relatore, di accettazione
dell’argomento della tesi, descritto in circa 10 righe di testo; il titolo definitivo dovrà essere specificato al momento della consegna dell’elaborato scritto;
l’argomento dovrà essere presentato alla segreteria didattica non oltre le date seguenti:
o per la sessione di laurea estiva: 28 febbraio
o per la sessione di laurea autunnale: 30 giugno
o per la sessione di laurea invernale: 31 ottobre
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA FINALE
A) Esecuzione connessa con l’argomento della tesi, di durata compresa tra i 20 e i 30 minuti; elaborato scritto che verrà discusso in sede d’esame consistente in un testo di non meno di 50.000 caratteri spazi esclusi, integrato da eventuali trascrizioni, esempi musicali o altri materiali utili.
B) Recital di durata compresa tra i 40 e i 50 minuti con libretto di sala relativo al programma presentato, in lingua italiana o inglese.
Le prove esecutive di cui ai punti precedenti potranno comprendere brani già oggetto di precedenti esami in una misura non superiore al 30% della durata totale dell’esecuzione.
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