Composizione Jazz - DCPL 64
ATTENZIONE: in attesa della nuova visualizzazione dei piani di studio consultare esclusivamente il pdf allegato (“Scarica il piano di studi”).
Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Composizione jazz, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle
tecniche e le competenze specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare
rilievo allo studio delle prinicipali tecniche e dei linguaggi compositivi più rappresentativi di stili e epoche differenti e delle relazioni con le pratiche
improvvisative, con particolare riguardo al jazz, alle musiche afro-americane e alla musica del ‘900 in generale. Specifiche competenze devono
essere acquisite nell’ambito della strumentazione, dell’orchestrazione, della trascrizione e dell’arrangiamento. Tali obiettivi dovranno essere
raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative
ai modelli analitici della musica ed alla loro evoluzione storica. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza
approfondita degli aspetti stilistici, storici ed estetici generali e relativi allo specifico ambito compositivo.
Al termine degli studi, con riferimento alla specificità del corso, lo studente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito
dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché
quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.
Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:
– composizione per organici jazz
– arrangiamento per organici jazz
PRIMA PROVA
- Presentazione di almeno due composizioni del candidato, per qualsiasi organico, in partitura completa e eventuale supporto audio.
- Prova scritta (in aula con pianoforte): data l’armonia il candidato dovrà scrivere una melodia in stile jazzistico. Durata della prova: 20 minuti.
- Prova scritta (in aula con pianoforte): data la melodia il candidato dovrà scrivere gli accordi (sigle). Durata della prova: 20 minuti.
- Esecuzione, con il proprio strumento o con il canto, di 2 brani tratti dal seguente elenco, uno a scelta del candidato, uno a scelta della commissione. L’esecuzione deve comprendere esposizione tematica e improvvisazione sul giro armonico. Il brano sarà eseguito con accompagnamento di sezione ritmica a cura del candidato (musicisti dal vivo o base iReal o Aebersold):
- All of Me (G. Marks)
- Blue Seven (S. Rollins)
- In a Sentimental Mood (D. Ellington)
- Lady Bird (T. Dameron)
- Lover Man (J. Davis)
- Take The A Train (B. Strayhorn)
- There Will Never Be Another You (H. Warren)
- What Is This Thing Called Love (C. Porter)
- Esecuzione al pianoforte di un facile brano a prima vista con melodia e sigle da armonizzare.
SECONDA PROVA
- Riconoscimento di intervalli, scale maggiori e minori, scale doriche e misolidie, triadi e quadriadi in posizione fondamentale
- Prova scritta collettiva su quesiti riguardanti la teoria musicale e i fondamenti dell’armonia in ambito jazz; la prova verterà sui seguenti argomenti:
- Scale e tonalità
- Intervalli
- Accordi di settima (denominazioni e sigle in uso nel jazz)
- Modi derivati dalla scala maggiore e relazione scala-accordo
- Gradi della scala, funzioni tonali e cadenze
- Collegamenti accordali (legame armonico)
- Prova scritta collettiva di ascolto e riconoscimento stilistico in ambito jazz; saranno proposti tre brani tratti dall’allegato elenco di registrazioni storiche; al candidato saranno richieste informazioni essenziali riguardanti i brani ascoltati
- prove individuali
- lettura cantata a prima vista di una semplice melodia
- lettura ritmica a prima vista
COLLOQUIO DI CARATTERE GENERALE E MOTIVAZIONALE
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