Istruzioni per la prova finale
SCELTA DEL RELATORE
Il relatore della tesi potrà essere scelto tra i docenti in organico.
ARGOMENTO E TITOLO
La Commissione Didattica offre supporto agli studenti che ne facciano richiesta per l’argomento e il titolo della prova finale, consistente nella verifica e valutazione della congruità in relazione al livello del corso di studi del candidato di quanto da quest’ultimo inoltrato.
A tal fine il candidato dovra presentare una descrizione dell’argomento in circa 10 righe di testo, in cui fornire anche una indicazione della parte strumentale; il titolo definitivo dovra essere specificato al momento della consegna dell’elaborato scritto; l’argomento dovra essere presentato mediante l’utilizzo del portale Jotform, accessibile dall’apposito link pubblicato nella modulistica studenti del sito istituzionale del Conservatorio, non oltre le date seguenti:
o per la sessione di laurea estiva: 28 febbraio
o per la sessione di laurea autunnale: 30 giugno
o per la sessione di laurea invernale: 31 ottobre
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA FINALE
Studenti dei corsi strumentali
Gli studenti dei corsi strumentali sia classici che jazz potranno scegliere tra le seguenti modalità di svolgimento della prova finale:
Modalità A)
– esecuzione strumentale, connessa con l’argomento della tesi, di durata compresa tra i 10 e i 20 minuti per il triennio di I livello e tra i 20 e i 30 minuti per il biennio di II livello;
– elaborato scritto consistente in un testo di non meno di 30.000 caratteri spazi esclusi per il triennio di I livello, 50.000 per il biennio di II livello, integrato da eventuali trascrizioni, esempi musicali o altri materiali utili.
Modalità B)
– esecuzione strumentale, connessa con l’argomento della tesi, di durata compresa tra i 30 e i 40 minuti per il triennio di I livello e tra i 40 e i 50 minuti per il biennio di II livello;
– programma di sala relativo al programma strumentale, in lingua italiana o inglese; il programma deve comprendere, oltre all’elenco delle composizioni eseguite, al curriculum dell’esecutore/i e alle eventuali fotografie, una presentazione di almeno 4000 caratteri delle composizioni eseguite con contestualizzazione storica facoltativa.
Studenti dei corsi non strumentali
La prova finale consisterà nella discussione dell’elaborato scritto e in una prova di carattere interpretativo e/o compositivo da svolgersi secondo le seguenti modalità :
– per gli studenti di Composizione: presentazione di un lavoro compositivo connesso con l’argomento della tesi, per organico libero, di durata compresa tra i 5 e i 10 min per il triennio e tra i 10 e i 20 minuti per il biennio;
– per gli studenti di Musica corale e direzione di coro: discussione delle tecniche di direzione connesse a una partitura vocale/corale analizzata nell’elaborato scritto, oppure presentazione di una composizione per coro di durata compresa tra i 5 e i 10 min per il triennio e tra i 10 e i 20 minuti per il biennio;
– per gli studenti di Direzione d’orchestra: discussione delle tecniche di direzione connesse a una partitura orchestrale analizzata nell’elaborato scritto; la modalità B descritta nel punto 5.3.1 e possibile per gli studenti di Direzione d’orchestra solo nel caso sia effettivamente disponibile un’orchestra per l’esecuzione strumentale;
– per gli studenti di Composizione jazz: esecuzione di un programma, connesso con l’argomento della tesi, comprendente composizioni originali e/o arrangiamenti, di durata compresa tra i 10 e i 20 minuti per il triennio di I livello e tra i 20 e i 30 minuti per il biennio di II livello e presentazione della relativa partitura.
– per gli studenti di Musica elettronica: presentazione di una composizione musicale elettroacustica non inferiore ai 7 minuti per il triennio di I livello e ai 10 minuti per il biennio di II livello, a scelta tra:
• Composizione per strumento/i o voce/i e elettronica.
• Composizione per strumento/i o voce/i e live electronics.
• Composizione per strumento/i o voce/i, elettronica e live electronics
• Composizione per sola elettronica (acusmatica)
• Istallazione multimediale ed altre forme di produzione musicale elettronica come sonificazione, arte generativa, etc.
E richiesto che lo studente documenti puntualmente i passaggi della produzione e composizione musicale depositando ad uso della commissione d’ esame finale tutti i materiali, adeguatamente formattati, che permettano di ricostruire i percorsi metodologici e creativi del candidato.
L’elaborato scritto dovra consistere in un testo di non meno di 30.000 caratteri spazi esclusi per il triennio di I livello, 50.000 per il biennio di II livello, integrato da eventuali trascrizioni, esempi musicali o altri materiali utili.
2.6.3.3 Studenti dei corsi di Didattica della musica Prova finale del Triennio di Didattica della musica Presentazione e discussione di un elaborato scritto di argomento attinente agli studi svolti nel triennio. Per ogni specifico elaborato, il Consiglio di Dipartimento potrà prevedere specifiche prove pratiche integrative. Prova finale del Biennio di Didattica della musica Presentazione e discussione di un elaborato scritto di argomento attinente agli studi svolti nel biennio. Per ogni specifico indirizzo, il Consiglio di Dipartimento potrà prevedere specifiche prove pratiche integrative.
Studenti dei corsi di Discipline storiche, critiche e analitiche della musica
Prova finale del Triennio di Discipline storiche, critiche e analitiche della musica
– presentazione e discussione di un elaborato scritto di argomento musicologico o analitico consistente in un testo di non meno di 60.000 caratteri spazi esclusi;
oppure
– edizione critica di una composizione vocale o strumentale.
2.6.3.5
Studenti dei corsi di Popular music – Indirizzo: Composizione e Arrangiamento Pop Rock & Songwriting
Esecuzione di un programma, possibilmente connesso con l’argomento della tesi, consistente in alcune composizioni originali, fra 3 e 5 per il Triennio e fra 4 e 6 per il Biennio, con presentazione del lead-sheet e/o partitura.
Per l’esecuzione di ciascun brano è possibile utilizzare una traccia audio qualora il pezzo preveda elementi elettronici non riproducibili dal vivo o un numero alto di parti non realizzabili dal vivo (es. orchestra ampia etc.).
Programma strumentale
Le prove esecutive di cui ai punti precedenti dovranno evidenziare l’acquisizione delle competenze strumentali coerenti con quelle previste al termine di un percorso di studio accademico, mediante programma di difficolta non inferiore a quello stabilito per l’ultima annualità di prassi esecutive e repertori.
Tali prove potranno comprendere brani già oggetto di precedenti esami. E fatta eccezione per la modalità “programma di sala”, il cui programma strumentale dovrà comprendere composizioni mai eseguite in precedenti esami nella misura almeno del 30% della durata totale.
Previa autorizzazione del Direttore, per ultimare la preparazione del succitato programma, lo studente puo usufruire di pacchetti di 6 ore di lezione strumentale (cfr. corsi liberi integrativi – par. 4.2.1.1).
Scadenze
L’elaborato scritto dovrà essere consegnato in segreteria in n. di 3 copie cartacee e una copia su supporto informatico, unitamente al Libretto degli Esami e alla Domanda di discussione della tesi. Le scadenze per la consegna sono le seguenti:
– per la sessione di laurea estiva: 10 giugno
– per la sessione di laurea autunnale: 10 ottobre
– per la sessione di laurea invernale: 10 febbraio
Redazione del testo
Nella stesura dell’elaborato scritto si invitano gli studenti ad attenersi alle norme contenute nel testo “Suggerimenti per la redazione della tesi”, consultabile sul sito istituzionale.
VALUTAZIONE
Il voto finale sarà espresso in centodecimi.
Il calcolo della media dei voti e il punteggio attribuito alla prova finale vengono effettuati secondo le seguenti procedure:
– calcolo della media ponderata:
a. per ogni esame superato dal candidato, la votazione viene moltiplicata per il numero dei crediti corrispondenti; la lode attribuita ad un esame viene equiparata a una votazione di punti 31;
b. tutti i valori così ottenuti vengono sommati;
c. la somma ottenuta al precedente punto b. viene divisa per la somma dei crediti relativi alle discipline per le quali viene attribuito un voto;
d. il risultato di cui al precedente punto c. costituisce la media di partenza del candidato;
e. tale media di partenza, inizialmente in trentesimi, viene rapportata ad un voto in centodecimi;
Attribuzione del voto finale:
a. la Commissione d’esame potrà attribuire alla prova finale un massimo di 7 punti; tale punteggio verrà sommato alla media di partenza;
b. nel caso che il candidato raggiunga o superi i 110 punti complessivi, la Commissione ha facoltà di assegnare la lode allʼunanimità.
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